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VACCINO ESAVALENTE: ecco perchè è illegale!







Ottobre è il mese contro le vaccinazioni!





Vogliono ingannare i genitori! Questo è un crimine! Dobbiamo fidarci dei medici cosi? Basta di vaccini! Non servono a nulla di buono! Solo a rovinare le vite di bambini e genitori. Servono solo a sfoltire la popolazione!






C'e da meditare sulla sicurezza di questi composti che vengono iniettati in un organismo neonato totalmente immaturo dal punto di vista immunitario.




Ancora oggi, vi sentirete ripetere che questo vaccino nell’INFANRIX HEXA per l’infanzia non contiene Mercurio. Ebbene, è una pesante inesattezza a carico della salute dei nostri figli e l’ulteriore prova [a conferma dello studio indipendente citato poco sopra] è contenuta in una antecedente disposizione dell’EMEA [Ente Europeo per i Farmaci] datata 11 gennaio 2007.


nell’INFANRIX HEXA [il vaccino esavalente che viene somministrato anche in Italia a tutti i nuovi nati nel 1° anno di vita e che viene spacciato per libero da sali di mercurio] in realtà è contenuto Mercurio [Hg] nella quantità di 10 ppb [parti di miliardo] ovvero 0,01 ppm [parti per milione] ovvero 0,010 mg/Litro come conferma uno studio indipendente di ricercatori australiani [Austin DW, Shandley KA, Palombo EA] Mercury in vaccines from the Australian childhood immunization program schedule [Journal of Toxicology and Enviromental health. Part A. 2010;73(10):637-40].


Sebbene i livelli di Hg rilevati sono sostanzialmente più bassi di qualsiasi limite di sicurezza di esposizione stabilito, i risultati di questo studio rivelano appunto le inesattezze presenti nei messaggi di salute pubblica, nelle comunicazioni professionali, e nella documentazione ufficiale per quanto riguarda il contenuto di Hg in questo vaccino per l’infanzia.










Se poi pensiamo che:


1.mancano studi relativi ai danni neurologici che possono essere causati in neonati di 3 mesi,


2.0,5 ppb di mercurio uccidono le cellule del neuroblastoma umano [Parran et al., Toxicol Sciences 2005; 86: 132-140],


3.20 ppb di mercurio distruggono la struttura delle membrane dei neuriti [Leong at al. - Neuroreport Journal 2001; 12: 733-37],


4.2 ppb di mercurio è la quantità massima contenuta nell’acqua potabile [disposizione EPA - massimo organo federale degli Stati Uniti] che potrebbe causare danno renale a lungo termine,


5.200 ppb di mercurio è il limite minimo stabilito dall’EPA affinchè un liquido sia classificato come rifiuto pericoloso,


6.i vaccini inutilizzati sono smaltiti come “rifiuti pericolosi a rischio infettivo” [DPR 15 LUGLIO 2003, N. 254, ALLEGATO 1],






In questa disposizione [EMEA/CHMP/VWP/19541/2007] si cita testualmente che il Thiomersale è un antimicrobico composto da mercurio organico che continua ad essere utilizzato sia nelle prime fasi di produzione, o come conservante nei vaccini.


Sono altresì suggerite nuove formule comunicative da inserire nei foglietti illustrativi a seconda che il Thiomersale [Thimerosal, Mercuriotiolato, Etilmercuriotiosalicilato] sia utilizzato come conservante o nella filiera produttiva.


Nel primo caso, la frase “questo medicinale contiene thimerosal [un composto di mercurio organico] come conservante e pertanto è possibile che si verifichino reazioni di sensibilizzazione” è stata sostituita con la frase “ipersensibilità a qualsiasi componente del medicinale“. In sostanza si maschera un’informazione vitale in merito ad un prodotto che potrebbe causare una riconosciuta sensibilizzazione [reazione allergica].


Nel secondo caso, se il Thiomersale utilizzato nel processo di produzione si traduce in livelli inferiori a 40 nanogrammi per dose, o livelli non quantificabili, non sono raccomandate ulteriori dichiarazioni da inserire nelle informazioni del prodotto. In sostanza è consentita l’omissione di informazioni pur essendo confermato che potrebbe ugualmente avvenire una sensibilizzazione [reazione allergica] al prodotto.






Il problema si infittisce quando, leggendo il foglietto illustrativo di questo vaccino, si apprende che è contenuta anche una combinazione di alluminio [fosfato di alluminio e idrossido di alluminio] alla considerevole dose [sempre riferita al neonato] di 935 microgrammi per fiala.






Un recente studio di alcuni neuroscienziati di Vancouver, CA. Shaw e L. Tomljenovic, prosegue la raccolta di domande critiche circa la presunta sicurezza dell’alluminio [presente praticamente in tutti i vaccini] e dimostra come gli effetti neurotossici sono altrettanto dannosi, se non peggiori, di quelli del mercurio [Thiomersale].






L’alluminio è una comprovata neurotossina ed è l’adiuvante più comunemente utilizzato nei vaccini. Nonostante i quasi 90 anni di uso diffuso degli adiuvanti di alluminio, la comprensione della scienza medica in merito al loro meccanismo d’azione è ancora notevolmente scarsa. C’è anche una relativa scarsità di dati sulla tossicologia e la farmacocinetica di questi composti ma, nonostante questo, la fantasiosa nozione che l’alluminio nei vaccini è sicuro è spesso ampiamente accettata.


Ricerche indipendenti, tuttavia, dimostrano chiaramente che gli adiuvanti in alluminio hanno la potenzialità di indurre gravi disturbi immunologici e neurologici negli esseri umani.


In particolare, l’alluminio sotto forma di adiuvante comporta un rischio di reazioni autoimmunitarie, infiammazioni cerebrali a lungo termine associate a complicazioni neurologiche con conseguenze negative, profonde e diffuse.


La possibilità che i benefici del vaccino sono sopravvalutati e il rischio di potenziali effetti avversi sottovalutati, non è rigorosamente valutata nella comunità medica e scientifica!






Un altro elemento di preoccupazione è la mancanza di qualsiasi valutazione tossicologica sulla somministrazione concomitante di alluminio con altri composti tossici riconosciuti che sono costituenti delle preparazioni commerciali dei vaccini, per esempio: formaldeide, formalina, fenossietanolo, fenolo, borato di sodio, polisorbato 80, glutaraldeide [e tanti altri, le cui proprietà tutt'altro che terapeutiche, trovate elencate qui].






L’obbligo di legge per i neonati riguarda esclusivamente difterite, tetano, poliomielite ed epatite b. Però, l’imposizione più diffusa [spesso perchè l'unica disponibile sul mercato] è quella di somministrare un vaccino esavalente dove ci sono gli antigeni per altre due malattie infettive [pertosse e haemophilus influenzae b] che sono definiti “raccomandati”.






L’obbligatorietà del vaccino non è più una motivazione sufficiente per fugare i dubbi su eventuali effetti dannosi, anche perché nella maggior parte delle regioni italiane è di fatto accettato il “dissenso informato“, cioè una liberatoria firmata dai genitori che, anche dopo un eventuale colloquio con i medici dell’Asl, scelgono di rinunciare.






Illustrissime Stefania Salmaso [Direttore del centro di epidemiologa dell’Istituto superiore di Sanità] e Marta Ciofi degli Atti [esperto italiano presso l'Agenzia Europea del Farmaco - Emea, Londra - e membro del Gruppo tecnico di monitoraggio per il coordinamento operativo del Piano nazionale per l'eliminazione del morbillo e della rosolia congenita], tralasciando il discorso relativo alla grande scorrettezza di questo intervento criminale [purtroppo non mi viene in mente nulla di gentile] che viene portato avanti senza fornire alcuna informazione preventiva ai genitori e senza metterli nella condizione di scegliere, è gravemente scorretta anche la giustificazione che viene data e cioè che con l’esavalente si risparmiano al bambino alcune iniezioni con un ovvio vantaggio per lui.


Infatti:


• è scientificamente provato che maggiore è il numero di vaccini inoculati contemporaneamente, maggiori sono gli effetti indesiderati che il bambino subisce;






• la riduzione del numero di iniezioni non giustifica e non compensa affatto i danni dell’esavalente;






• non è assolutamente sensato confrontare le cose perchè le iniezioni causano solo dolore fisico momentaneo, mentre i 6 vaccini contemporanei causano in un organismo di pochi mesi, totalmente immaturo dal punto di vista immunitario, un totale e duraturo sconvolgimento del sistema immunitario che si può esprimere con danni permanenti a carico di tutto l’organismo [anche eventi mortali];






• maggiore è la spesa farmaceutica dei vaccini e maggiore è il guadagno delle Case Farmaceutiche [come ha denunciato recentemente il CODACONS] e quindi è ovvio che esse cerchino di aumentare in tutti i modi il numero dei vaccini pediatrici [e non solo, come insegnatoci dalla pandemia bufala H1N1, dal nuovo focolaio di aviaria in Messico oppure addirittura dal prossimo vaccino antiobesità];






• se le Case Farmaceutiche non portassero avanti esclusivamente motivazioni di profitto economico, avrebbero commercializzato anche i soli vaccini obbligatori [difterite, tetano, poliomielite, epatite virale B] in modo che i genitori che vogliono eseguire questi 4 vaccini avrebbero un’alternativa all’esavalente.






Come se non bastasse, in modo totalmente fuorviante, spesso nei centri vaccinali sono “offerte” e somministrate in unica seduta [contemporaneamente al vaccino esavalente] le vaccinazioni antipneumococcica [contiene 13 antigeni + Polisorbato 80, ovvero una sostanza sterilizzante!] ed antimeningococcica C per tutti i nuovi nati.






La vaccinazione dovrebbe essere una scelta, da valutare caso per caso, valutando davvero il rapporto rischio-beneficio dopo aver ricevuto un’informazione corretta dalle autorità sanitarie. Invece i genitori sono presi alla sprovvista, a volte pressati e minacciati psicologicamente, accettano passivamente questo bombardamento al sistema immunitario del proprio figlio o della propria figlia e quel che è peggio non ricevono alcuna informazione riguardante la prevenzione dai danni vaccinali [colpevolmente minimizzati e sottaciuti] come stabilito dall’Art. 7 della Legge 210/92.






Infine, ora si può serenamente affermare, la vaccinazione anti-epatite b [anch'essa contenuta nell'esavalente] introdotta grazie alle tangenti ricevute dall’ex Ministro della Salute De Lorenzo è totalmente illegale e truffaldina, in considerazione del fatto che l’ex Ministro è stato condannato in via definitiva dalla Corte di Cassazione “per il danno all’immagine arrecato alla pubblica amministrazione in relazione agli illeciti, accertati in sede penale, che avevano determinato una ingiustificata levitazione della complessiva spesa farmaceutica“.






Quante altre generazioni di bambini avete intenzione di rovinare?






http://autismovaccini.org/…/esavalente-ecco-perche-e-illeg…/
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