Il sistema linfatico |
Chemtrails: The Consequences of Toxic Metals and Chemical Aerosols on Human Health, pubblicato nel sito http://www.globalresearch.ca.
La Dottoressa Perlingieri spiega gli impatti sulla salute umana derivanti delle sostanze tossiche delle scie chimiche rilasciate nell’atmosfera da aerei clandestini.
Queste sostanze tossiche, come ad esempio l’alluminio, hanno pesanti effetti sul cervello, e sono in grado di compromettere pesantemente le funzioni cerebrali. Riguardo a ciò la Perlingieri riporta alcune osservazioni su diversi comportamenti bizzarri e preoccupanti tra la popolazione.
Alle analisi della Perlingieri gradirei aggiungere anche un altro dato inquietante: il sempre più massiccio e generale uso di psicofarmaci, soprattutto tra i giovani e i bambini, un fenomeno che ha più a che fare con la ” necessità di espansione del mercato ricchissimo degli psicofarmaci” che con la salute pubblica. I giovani li assumono anche senza prescrizione medica, sempre più spesso associato anche al consumo di alcol per sballarsi.
Leggiamo da un’analisi del
rapporo Espad (Progetto europeo di indagini scolastiche su alcol e droghe):
Tra i giovani europei aumenta l’uso di psicofarmaci senza prescrizione medica. Se ne fa ricorso per “sballare”.
L’assunzione di psicofarmaci senza ricetta è particolarmente rilevante in Italia: +4 punti percentuali rispetto alla media europea.
Le ragazze ne fanno un maggiore uso rispetto ai ragazzi e tra i tipi di farmaci assunti ci sono nell’ordine sonniferi e antidepressivi. Spesso si tratta di benzodiazepine, ovvero medicine
come Tavor, Valium, Xanax, che se assunte, come accade, con alcolici e superalcolici possono rivelarsi molto dannose.[…] I giovani si procurano gli psicofarmaci nell’armadietto di famiglia, ma non solo, basta semplicemente andare su Internet e si può ordinare qualunque cosa, dal Viagra alle benzodiazepine, agli alcolici, agli stupefacenti.
L’effetto sinergico delle sostanze chimiche spruzzate dagli aerei e quello di queste droghe chimiche spacciate per cure potrebbe portare ad un crollo della psiche collettiva (attraverso un lenta, ma costante compromissione delle funzioni cognitive ed emotive), soprattutto se questo accade, come riporta anche la Perlingieri, in una fase di forte e prolungata crisi economica, dove la gente perde la casa, il lavoro e sovente anche le relazioni.
Il crollo delle funzioni cognitive ed emotive non significa che tutti, dall’oggi al domani, diventerebbero ” matti” e non è una cosa studiata per avvenire in 2 anni, ma lentamente e a piccoli passi e con grandi profitti da parte delle corporations. Ma chi ha voglia di indagare, le evidenze le trova.
Non è più raro constatare assurdi comportamenti omicidi, crisi di panico incontrollate, bullismo estremo scoppi emotivi senza cause apparenti e comportamenti aggressivi, deliranti e paranoici tra la popolazione, soprattutto tra quelle persone che fanno uso di psicofarmaci come
le benzodiazepine.
Non è nemmeno da sottovalutare il pervasivo influsso sul cervello delle onde elettromagnetiche; i giovani crescono ormai, fin dall’infanzia, con il telefonino sempre in mano. Quanta della responsabilità di questi eventi possa essere imputata all’una o ad altre cause è a volte difficile da stabilire, e un semplice blog non ha la pretesa di conoscere e svelare tutta la verità; stà alla libera indagine attiva di ciascuno individuare e denunciare tutti gli influssi nefasti; il dato di fatto che si legge dalle cronache e dalle esperienze quotidiane è quello che siamo ormai assediati da molteplici fattori che destabilizzano il normale vivere sociale e poco si fa per cambiare le cose.
A questo quadro desolante è necessario contrapporre una forte denuncia della situazione attuale ed un percorso di consapevolezza che passa anche attraverso lo shock della scoperta e lo sforzo attivo del cambiamento; per fare ciò ” Ci vuole un profondo coraggio” come sostiene la Perlingieri; e sempre secondo le sue parole ” Noi dobbiamo organizzarci pacificamente” al fine di invertire la rotta; e questo percorso deve essere sostenuto attivamente da ogni settore della società.
Da decenni sapevamo che i metalli pesanti e le sostanze chimiche possono causare gravi danni fisici. Tornando al “Silent Spring” (Primavera Silenziosa) di Rachel Carson, noi sapevamo e siamo stati ampiamente avvertiti, delle gravi conseguenze dell’utilizzo o dell’esposizione a questi veleni nelle nostre attività quotidiane. Migliaia di questi sono stati ben documentati come cancerogeni.Dalla pioneristica ricerca della Carson, noi sappiamo anche che certi tipi di sostanze chimiche possono distruggere l’intero sistema immunitario umano [e di altri animali]. Tornando indietro di 30 anni, i ricercatori stavano indagando su quelle che divennero note essere le sostanze chimiche che distruggono il sistema [ormonale] endocrino e come esse agivano sulle rane [che alcune volte avevano cinque zampe o caratteristiche ermafrodite], sugli altri animali acquatici e i mammiferi. Questi animali erano i proverbiali canarini nelle miniere di carbone.
In un altro libro pioneristico, “Our Stolen Future” (Il Nostro Futuro Rubato), scritto dal Dr. Theo Colburn, da Dianne Dumanoski e da John Peterson Myers, si dimostra chiaramente che la somma 1+1 di sostanze chimiche che distruggono il sistema ormonale non è uguale a 2. Piuttosto, questi veleni agivano in sinergia in proporzioni matematiche da incubo, e 1+1 poteva diventare pari a più di 1.600 volte la dose iniziale.
Noi siamo anche esposti regolarmente a più di 100.000 sostanze chimiche. La maggior parte di esse non sono mai state testate per la sicurezza umana. Così, non è stato fatto quasi nulla per ridurre l’esposizione umana ad una miriade di sostanze chimiche pericolose. In effetti, negli ultimi anni, l’amministrazione Bush ha smantellato molte leggi ambientali in vigore da 30 anni, per mettere le corporation al di fuori di proverbiali guai. [Basta guardare ciò che si stà rivelando nel Golfo con la Marea nera della BP.]
Sebbene queste informazioni sui pericoli della distruzione ormonale siano ora molto più ampiamente disponibili su internet, non sono ancora note alla persona media che ottiene informazioni per lo più dai media mainstream.
La maggior parte di queste sostanze chimiche altamente tossiche sono invisibili; e quindi passano facilmente inosservate al nostro radar collettivo. Con l’alto livello di stress creato dalla crisi finanziaria volutamente orchestrata — dove milioni di persone hanno perso il lavoro e la casa — un ambiente degradato/rovinato o gravi problemi di salute, non vengono rappresentati come problemi prioritari – specialmente se sono ben poco riportati dai media mainstream.
Questo scenario disastroso è parte del quadro più ampio di quello che Naomi Klein scrive nel suo libro “The Shock Doctrine”.
Avvengono così tante crisi enormi, una dopo l’altra, che è difficile solo tenergli il passo compatibilmente alla nostra routine quotidiana – per non parlare del tempo necessario a leggere e considerare le implicazioni tossicologiche sulla salute delle enormi quantità di migliaia metalli
pesanti e sostanze chimiche che hanno avvelenato la nostra intera catena alimentare e, quindi, la nostra “salute” ipotetica.
Noi siamo in cima a questa catena alimentare distrutta.
Ora, però, c’è un altro e ben più insidioso strato di tossicità che non viene affrontato a nessun livello in qualsiasi notiziario mainstream controllato dalle corporation, e questo stà minando la nostra stessa sopravvivenza. Comunque esso è affrontato sempre più da ricercatori indipendenti che portano elementi di prova a sostegno delle loro relazioni divulgate in internet.
Da più di un decennio, prima i cittadini degli Stati Uniti e poi quelli del Canada, sono stati sottoposti a un assalto di aerosol sopra le loro teste 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana e 365 giorni all’anno, composto di una miscela tossica di metalli pesanti, prodotti chimici e altri ingredienti pericolosi. Niente di tutto ciò è stato segnalato da alcun media mainstream.
Il Dipartimento della Difesa Statunitense [DOD] e i militari stanno coprendo sistematicamente tutti i nostri cieli con le cosiddette scie chimiche (conosciute anche come Stratospheric Aerosol Geoengineering).
Queste si differenziano enormemente dalle scie di un aereo normale che evaporano abbastanza velocemente nel cielo. Le scie chimiche non si dissipano. Piuttosto, gli aerei (dotati di speciali uggelli) rilasciano “linee” di aerosol nel cielo le quali non evaporano. Vengono dispiegati molteplici aerei, che volano parallelamente (o spesso con un pattern a “scacchiera”) sulle nostre teste, e ben presto il cielo viene ricoperto con molte righe bianco-grigiastre [miglia e miglia di lunghezza, anche se ciò stà cambiando]. In un primo momento queste linee sono sottili, ma ben presto si espandono e, in breve tempo, si fondono insieme. Il nostro cielo azzurro di una volta è scomparso ed è stato sostituito da una nebbia tossica biano-grigiastra che cancella e diminuisce notevolmente la normale luce solare.Gli aerei militari e commerciali sono coinvolti in più di 60 operazioni segrete. L’anno scorso, quando ho volato in tutto il paese, ho visto un jet United Airlines (in volo sotto di noi a circa 37.000 piedi) spruzzare un aerosol nero che andava per miglia e miglia nel cielo.
Questo programma clandestino ora include aerei che spruzzano aerosol in Nord America, Europa, Australia e Nuova Zelanda [tutti paesi NATO]. Centinaia (se non migliaia) di persone hanno chiamato e scritto ai loro funzionari pubblici per ottenere delle risposte. Da parte dei funzionari pubblici degli Stati Uniti e del Canada non è stata pubblicata alcuna risposta; oppure se c’è stata una risposta, gli interrogativi sono stati respinti. In tutto ciò si vede l’avanzare di un deliberato cover-up. Mentre noi continuiamo ad essere avvelenati giornalmente, nessuno è ritenuto responsabile. Questa non è la prima volta, tuttavia, che i cittadini sono usati come soggetti per test sperimentali di laboratorio. Come Carole Pellatt osserva:
-L’esercito americano ha spruzzato armi chimiche e biologiche nell’aria come test sulla popolazione civile fin dagli anni 40 del novecento. Essi erano chiamati “test di vulnerabilità”.
Questa non è una dichiarazione controversa. I militari hanno ammesso queste pratiche in molte occasioni e c’è un’abbondante documentazione governativa che le corrobora. Vi è anche la documentazione di intenzionali rilasci sperimentali di radiazioni sulla popolazione civile. Purtroppo, questo viene alla superficie molto tempo dopo di quando avrebbe potuto salvare molte vite, o diminuire la sofferenza delle vittime.
Negli ultimi dieci anni, l’analisi indipendente delle scie chimiche in tutto il paese ha mostrato una miscela estremamente velenosa e pericolosa che include: bario, nano alluminio rivestito di fibra di vetro [conosciuto come CHAFF], torio radioattivo, cadmio, cromo, nichel, sangue essiccato, spore di muffa, micotossine fungine gialle, Dibromuro di etilene e fibre polimeriche.
Il Bario può essere paragonato come tossicità all’arsenico . Il Bario è noto per creare lesioni al cuore.
Questo è il tuo cervello danneggiato dalle scie chimiche. |
Alcuni “anonimi” funzionari hanno riconosciuto il vigente spruzzo di aerosol . Sono stati eseguiti numenosi test che verificano che questi veleni superano la gamma consentita nella loro tossicità. Essi sono stati documentati nella nostra acqua, nella nostra terra e nella nostra aria. Da più di dieci anni, il ricercatore Clifford Carnicom ha sistematicamente e valorosamente relazionato sui vari aspetti dannosi di questi aerosol – e ciò che stanno facendo al nostro ambiente complessivo, così come al nostro sangue. Vari gruppi di “osservazione del cielo” hanno anche accuratamente documentato e diligentemente denunciato questi assalti giornalieri. (7)Con tutti questi veleni che circondano ogni nostro respiro, non è sorprendente vedere un drammatico incremento delle malattie. Ci sono numerose segnalazioni di un aumento della mortalità cardiaca e un maggior numero di malattie respiratorie (asma, bronchite cronica, tumore al polmone e spesso malattie croniche multiple).
La tossicità delle scie chimiche ha avuto effetti drammatici sul deterioramento della nostra “salute collettiva”.
L’incremento significativo delle malattie cardiache e di varie malattie alle vie respiratorie superiori è stato associato ad un forte aumento delle “particelle” nell’aria. Ciò si può vedere da alcuni dati statistici rivelatori:
1. La malattia cardiaca coronarica è la principale causa di morte negli Stati Uniti. Secondo il CDC, nel 2006 sono morte 631.636 persone per malattie cardiache. Questo significa che ne è interessato 1 americano su 5. In Canada ogni sette minuti muore qualcuno a causa di una malattia del cuore.
2. Asma e malattie alle vie respiratorie superiori. Tra 100 e 150 milioni di persone in tutto il mondo soffrono di asma. Negli Stati Uniti, 16,4 milioni di adulti e 7 milioni di bambini hanno l’asma. Bronchite cronica ed enfisema: in quest’ultimo anno è stata diagnosticata la bronchite cronica a 9,8 milioni di americani; per l’enfisema la cifra è di 3,8 milioni. In totale: 37 milioni di americani affetti. In Canada è stata diagnosticata l’asma a 2,4 milioni di persone.
3. Polveri fini dell’inquinamento atmosferico. Il Particolato [PM] consiste di minuscole particelle di 10 micron o inferiori. [1 micron è circa 1/70 dello spessore di un capello umano]. Queste particelle possono finire nella parte più profonda dei polmoni; e dopo un certo periodo di tempo, possono danneggire la funzione polmonare.
Questo tipo di inquinamento, che respiriamo ogni giorno, può e deve causare diverse malattie alle vie respiratorie superiori, malattie coronariche, invecchiamento precoce e morte prematura. Il particolato può anche esacerbare qualsiasi malattia esistente.
Domande senza risposta: Il pericoloso particolato nei corpi umani agisce in modo sinergico (al pari delle sostanze chimiche che distruggono il sistema endocrino)?
Come agisce il Particolato nell’influenzare milioni di persone che hanno già multiple malattie croniche?
Danni al cervello
Anche nei confronti dell’aumento delle malattie prevenibili, la questione che non è stata ancora collegata e diretta – a quelli che Clifford Carnicon chiama giustamente “crimini da aerosol” – è il deterioramento della funzione cognitiva.
Il nostro sistema immunitario è già sotto un assedio quotidiano, e questo ha portato a milioni (forse miliardi) di persone che hanno non una, ma spesso molteplici malattie.
La pelle, il più grande organo del nostro corpo, è una membrana permeabile. Ciò significa che le tossine invisibili dell’aria, incluso le scie chimiche e altre sostanze chimiche altamente dannose, vanno dritte nella nostra pelle. L’acqua piovana avvelenata (o la neve che tocca la nostra pelle) fa la stessa cosa.
Quando l’aria che respiriamo è piena di un assortimento di tossine pericolose, con ogni nostro respiro, questi veleni assaltano il nostro sistema immunitario. Questi veleni interessano anche il nostro cervello e, quindi, la nostra funzione cognitiva.
L’alluminio è un elemento importante di questi aerosol. Sebbene sia il metallo più abbondante del nostro pianeta, il nostro corpo non ha necessità biologica di esso.
Pesticide Action Network North America [PANNA] lo elenca come “tossico per gli esseri umani, incluso la cancerogenicità, la neurotossicità e la tossicità acuta.”
Tuttavia, l’alluminio è comunemente usato [questa è una lista molto corta] nei vaccini, nei deodoranti e antitraspiranti, nei farmaci da banco, nelle lattine di birra e soft drink [che risucchiano l’alluminio dalla lattina], nel lievito, nelle miscele per dolci, nei formaggi fusi, e in altri prodotti e additivi alimentari. Nel corso degli anni, l’alluminio si accumula nel cervello, nei tessuti e, in minore quantità, nelle ossa.
Esso provoca degenerazione, disfunzione e danno al cervello – a causa della riduzione e del blocco del flusso sanguigno e dell’ossigenazione delle arterie cerebrali. Il cervello si restringe, così come le cellule cerebrali muoiono. Questo provoca demenza.
I sintomi includono: esplosioni emotive, paranoia, dimenticanze e perdita di memoria, incoerenza del discorso, irritabilità, diminuita vigilanza, cambiamenti della personalità e povero/cattivo discernimento. Tutti questi sintomi sono in aumento, mentre qualcosa come 4 milioni di americani ne sono affetti.
Ci vogliono decenni affinchè il deterioramento del cervello e la demenza causino danni gravi e visibili. Alla fine, comunque, la demenza è fatale. “Alzheimer” è ora usato in modo errato come termine raggruppa-tutto per tutti i tipi di demenza. Solo pochi giorni fa, la prima pagina del New York Times titolava:”Maggiore Demenza in giro per casa”. Erano state intervistate le persone che erano affette da quello che il Times chiama “Alzheimer”.
Una persona diceva di “avere una diagnosi di Alzheimer”. Questo è sbagliato. La demenza di Alzheimer può essere diagnosticata accuratamente solo dopo la morte, quando può essere fatta una autopsia.
Tuttavia, l’avvelenamento da metalli pesanti può essere diagnosticato attraverso un test di laboratorio; ma questo è fatto raramente nei check-up di base.
Ciò che non viene mai preso in esame in questo incremento della demenza sono i più di 10 anni di respirazione di scie chimiche con nano alluminio rivestito di fibre di vetro. Ne sono state spruzzate su di noi miliardi di tonnellate. Con tutte queste fonti di alluminio aggiunte all’aria che immettiamo ad ogni respiro, la tossicità cumulativa è molto alta. Anche nelle vicende di ogni giorno, è evidente – a chiunque presti attenzione – che molte persone si comportano in modo strano.
Nelle zone pubbliche ci sono state una maggiore quantità di esplosioni incontrollate: qualcuno scatta per nessun motivo apparente.
I livelli di violenza sono in crescita. Si veda tutte le sparatorie nei campus delle scuole. Ci sono un maggior numero di incidenti d’auto inspiegabili che non avrebbero mai dovuto accadere.
Le notizie sono piene di queste storie.
Aggiungete a questi già altamente tossici oneri per il corpo l’uso di alluminio da parte dei militari statunitensi nei loro aerosol. Esso è utilizzato per la sua conducibilità elettrica, la durabilità e la leggerezza.
L’Us Air Force riportò nel 1997 che essa rilasciò “2 milioni, 6-7 once di fasci di CHAFF.
” Questi sono stati lanciati dagli aerei militari in un tratto di lunghezza di 15-50 miglia. Un’altra domanda senza risposta: Perchè l’USAF non ha rilasciato le cifre aggiornate ?
Un rapporto del 2002 osserva che:”Negli ultimi 25 anni, la Marina statunitense [ha rilasciato dagli aerei] centinaia di migliaia di libbre di paglia di alluminio durante le operazioni di volo su un’aera di formazione nella baia di Chesapeake.” Se la Marina militare ha usato centinaia di migliaia di libbre solo in questa piccola area degli Stati Uniti, che cosa si potrebbe estrapolare sul rilascio di forse milioni di tonnellate di nano alluminio da parte delle divisioni militari attraverso gli Stati Uniti e il Canada, in tempi più recenti rispetto al 2002?
Lo CHAFF si accumula in ciò in cui finisce. Che sia stato rilasciato a nostra insaputa, e sia stato aggiunto a questi aerosol? Quali enormi danni, ancora invisibili, ha fatto su noi tutti?
La Dottoressa Hildegarde Staninger l’anno scorso ha segnalato che “l’esposizione alle emissioni aeree di nano materiali compositi provoca inibizioni della colinesterasi.”
Il corpo umano ha tre tipi di colinesterasi: del cervello, del plasma (prodotta dal fegato), e dei globuli rossi.
Alcuni pesticidi e gas nervini (come il VX, un organofosfato) inibiscono la colinesterasi. La cronica inibizione di questo enzima (che circola normalmente nei globuli rossi) causata dall’aerosol delle scie chimiche [per la modificazione del clima, ma usata anche per l’eradicazione di zanzare e altri insetti], causa intossicazione cronica.
Questa esposizione provoca gravi disturbi neurologici, tra cui paralisi negli esseri umani. In un saggio pioneristico online del 2003, il dottor Kaye Kilburn chiede:”Perchè è stato ignorato il danno chimico al cervello ?”
Il suo articolo elenca 13 fattori nascosti che ci inducono a credere che le sostanze chimiche pericolose non colpiscono il cervello. Esse includono:
1.”E’ tutto nella tua testa” [significa che i reali sintomi sono ignorati dalla medicina allopatica].
2. Resistenza alla vulnerabilità [gli individui e la società nel suo insieme che non riescono a credere che il cervello sia a rischio].
3. L’accettazione della prescrizione di farmaci che alterano la mente [come il Paxil], che possono influenzare e influenzano effettivamente il cervello [milioni di persone assumono antidepressivi – quali danni fanno a lungo termine anche al pensiero cognitivo?]
4. La lesione chimica cerebrale non è considerata essere “una minaccia immediata”. 5. Concorrenza con altre gravi minacce [che causa indifferenza o rifiuto]
6. Ritardo nel riconoscere i rischi sanitari
7. Gli interessi economici [le tattiche dilatorie effettuate dalle grandi corporations sono bene conosciute – il dilazionare fa continuare i profitti e ignora la presa di responsabilità – noi siamo tutti spendibili per i profitti delle corporations]
8. Il settore della neurologia è stato lento a prendere in considerazione le cause
[Quanti sono i ricercatori indipendenti che non hanno nessun legame con le compagnie chimico-farmaceutiche?]
Di tutte queste valide ragioni per rifiutarsi di affrontare questa crisi umana, quella che il Dottor Kilburn non ha affrontato direttamente è il cronico assalto della respirazione-assorbimento di questi miliardi di tonnellate di pericolosi aerosol di sostanze chimiche e metalli pesanti spruzzati da oltre un decennio senza il nostro consenso informato. Quando una persona non cerca di affrontare le cause primarie, allora si può dare la responsabilità ad altri problemi. Questa, in cima al silenzio o al rifiuto di rispondere del governo e alla complicità dei media aziendali, è una combinazione estremamente pericolosa che ci mette tutti quanti in un grave rischio quotidiano. Dato che le funzioni cerebrali sono diminuite, e altre questioni sono censurate, ogni popolazione è facile “da controllare”.
La ricerca di Kilburn dimostra chiaramente come le sostanze chimiche colpiscono ed offendono gravemente il cervello [e, di conseguenza, le funzione cognitiva]. Le sostanze chimiche – specialmente un assalto quotidiano di sostanze chimiche tossiche nel corso di molti anni – possono danneggiare la nostra capacità di pensare con chiarezza. Anche se si fa fatica a crederlo, la prova è lì.
Il Dottor Kilburn ha ampliato questo saggio nel primo libro che indaga su questo: “Chemical Brain Injury” (pubblicato nel 1998). Il Dottor Kilbur riporta:
La protezione del cervello rappresenta l’unica possibilità di sopravvivenza dell’umanità.
In molte parti del paese e in molti singoli pazienti troviamo che le loro funzioni sono gravemente compromesse dalle sostanze chimiche; sostanze chimiche che sono state introdotte nell’ambiente fondamentalmente nei tardi anni ’50, e ciò è davvero una cattiva notizia.
Sembra quasi incredibile che milioni/miliardi di persone possano guardare il cielo e non notare i profondi cambiamenti che sono avvenuti rispetto a quello che era, per esempio, alla metà degli anni ’90. Allora il nostro cielo era di un bellissimo e profondo blu. Le nuvole avevano un bellissimo assortimento di forme. Il sole era glorioso. Ma la gente sotto i 30, non può avere una reale percezione della memoria riguardo all’osservazione giornaliera e alla visione di questa magnificenza
panoramica. La maggior parte di loro sono troppo impegnati con SMS o CHAT sui loro telefonini.
Ci sono anche altre questioni da considerare: le persone stanno nelle loro aree di comfort, e la negazione è un’emozione umana potente. Nel trambusto (è ora piuttosto fuori moda prendersi del tempo per riflettere) quante persone guardano il cielo? Ci vuole anche un enorme coraggio, una disponibilità interna molto profonda per esaminare l’effetto del controllo aziendale dei media motivato politicamente, e cercare le vere risposte. Agli esseri umani piace la loro regolare routine. Per riesaminare ciò che pensiamo di sapere sulla base di nuove prove, bisogna avere la volontà di pensare fuori dai proverbiali schemi; ciò per la volontà di scoprire la verità che c’è la fuori – e non il dilagante bipensiero Orwelliano che pervade la nostra società. Se ogni cosa all’interno della nostra routine quotidiana maschera ciò che stà veramente succedendo, è richiesta una notevole forza d’animo per esplorare l’ignoto – e mettere in discussione questa litania.
Un’altra persona coraggiosa è il Dottor Michael Castle che continua ad affrontare il problema della tossicità delle scie chimiche. Egli è un noto chimico dei polimeri che è stato frequentemente intervistato è ha scritto diversi articoli sui rischi estremi derivanti dalle scie chimiche. Il Dottor Castle ha scritto anche un documento pionieristico, l’Universal Atmospheric Preservation Act [UAPA].
Questo documento è stato dato al Congresso dal 2008, ma è stato annodato in commissione. L’unico modo per vedere approvato questo vitale pezzo di legislazione è quello di avere reali rappresentanti al congresso che ci rappresentino realmente (invece delle lobby imprenditoriali).
Vedi:
https://anticorruptionsociety.files.wordpress.com/2010/04/the-unified-atmospheric-preservation-act.pdf
Dati questi problemi, siccome la nostra società al collasso ha così tanti livelli differenti di inganni – la deblace finanziaria, le bugie e l’inganno del governo e della Federal Reserve che incolpano le persone per i mutui da incubo degli alloggi, l’emergente stato di polizia, i disastri che avvolgono il nostro fragile ambiente – diventa sempre più difficile anche solo mantenere una routine quotidiana e sopravvivere alla depressione economica e alla sua ricaduta quotidiana. I media mainstream eseguono il loro solito ruolo di sostegno e ci ingannano. A milioni, come i proverbiali lemmings, si affrettano per unirsi alla morte di gruppo. Ci sono innumerevoli esempi storici di questa follia collettiva. Noi Homo sapiens [sic, uomini saggi?] non abbiamo mai imparato le lezioni di 5000 anni di storia. Questo perchè ogni nuova generazione di leader politici corrotti (spesso storicamente legata a quella precedente) non ha mai un reale interesse verso i loro elettori come parte fondamentale della loro pratica politica. Inoltre non esiste in vigore nessun principio di precauzione. Non è questo il modo di giocare politicamente con opere di inganno. La precauzione non fa parte dell’equazione, che è così incompleta fin dall’inizio. Gli esseri umani sono ingenui e vogliono credere agli inganni Orwelliani.
Aggiungo a questo già pesante fardello, l’invito alle persone disinformate, anche se apparentemente “istruite” [Dal momento che gran parte della nostra istruzione superiore ha omesso molti di quelli che il Prof. Peter Dale Scott definisce “profondi avvenimenti politici” che mai entrano nei nostri libri di storia, cosa può davvero significare ciò? ] a riconsiderare quello che pensano di sapere su ciò che stà realmente accadendo – e questo richiede un’enorme sforzo interno. Ci vuole un profondo coraggio. La base di questo “coraggio” significa la creazione di nuovi percorsi sinaptici nel cervello. Senza di essi, noi ci sentiamo impauriti, nervosi…perchè quelle nuove sinapsi non sono ancora state create. Ci vuole uno sforzo ripetuto, e, quindi, un emergente senso di agilità, per creare queste nuove sinapsi. Se, invece, milioni di persone sono già sotto prescrizione di farmaci per “calmarsi” [a lungo termine, come agiranno questi farmaci nei confronti della loro capacità di pensare in modo chiaro?] e, inoltre, stanno respirando aria avvelenata piena di sostanze chimiche che distorcono la mente, allora quanto chiaramente (semmai) ognuno è in grado di pensare? Come possiamo sentirci bene e sicuri se l’aria che respiriamo è deliberatamente avvelenata e sta’ influenzando la nostra capacità di pensare in modo convincente? E’ già evidente che nessuno in ogni veste ufficiale è disposto a dirci la verità. E come Diogene, l’antico Greco, siamo alla ricerca di una persona sincera. Nessuno sembra avere il desiderio, il coraggio o l’autorità per fermare questo processo di avvelenamento di massa, perché esso è il piano segreto dei membri dell’élite per distruggere deliberatamente tutto ciò che si conosceva una volta.
I nostri diritti umani BASILARI e le leggi costituzionali e internazionali sono semplicemente sulla carta. Questi diritti e queste leggi sono state tutte fatte a pezzi da coloro che erano incaricati di farle rispettare. E’ stato fatto tutto di nascosto. Noi dobbiamo organizzarci pacificamente. PACIFICAMENTE è la parola efficace. Se questi molteplici attacchi di aerosol da parte di aerei militari e commerciali possono spruzzare queste orribili tossine su di noi, anno dopo anno impunemente, contro tutte le leggi, allora è assolutamente imperativo che ci organizziamo pacificamente.
Come osserva Pete Dale Scott nel nuovo DVD di Jason Bermas “Invisible Empire”: “Occorre utilizzare internet e le nostre pacifiche competenze intellettuali per stare insieme e arrestare questo incubo. Fare questo è possibile”.
La Dottoressa Ilya Sandra Perlingieri è autrice del libro molto acclamato “The Uterine Crisis.”
Note:
1. See: http://www.ourstolenfuture.org2. See Michael J. Murphy. “What in the World Are They Spraying?” March 3, 2010:www.countercurrents.org/murphy030310.htm ; and G. Edward Griffin. “Chemtrail vs. Contrail” April 14, 2010: www.youtube.com/watch?v=rsWpSPBwA-w3. Carole Pellatt. Connections. “What’s going on in the air? Yes, we are being sprayed.”
Link articolo originale: http://www.globalresearch.ca/index.php?context=va&aid=19047