Oramai si sta dicendo di tutto.Un programma di nome "Open Space" la cui regia censura in maniera autorevole il Dott Stefano Montanari ingannato dalla conduttrice... Sempre in questo programma la seconda puntata si va a puntare su Veronesi che parla a favore di Big Pharma asserendo addirittura: "Che non c'è nessuna correlazione tra autismo e vaccini" con grande gioia della Nadia Toffa "ex Iena della trasmissione Le Iene" e elevata all'improvviso a conduttrice televisiva, e dichiara di aver parlato con esponenti del Cicap sul tema dei vaccini! Siamo apposto allora! "Non si sa da chi sia stata messa a condurre ma soprattutto la ragione è sconosciuta visto che da quanto è ansiosa non lascia terminare neanche gli ospiti nel parlare,evidentemente forse per qualcuno è brava proprio per questo motivo". Ma siamo seri! Ma le domande reali degne di avere risposte non arriveranno mai prima o poi? O non le sapremo mai a livello mediatico perchè sempre occultate? . Io non sono un medico per la legge italiana (nè tantomeno voglio esserlo in questi termini) quanti sono a conoscenza che la “Professoressa” Esposito è stata sovvenzionata "aiutata,sostenuta economicamente" dalle Maccioni case farmaceutiche per la ricerca sui farmaci, nello specifico vaccini? Detto ciò..
Nonostante i notevoli progressi compiuti dalla ricerca sui “vaccini”, esistono ancora molti difetti come l’utilizzo di cavie ( assolutamente inutili per differenza di specie ), presenza di composti chimici come alluminio,Tween 80, Triton X-100, e Nonoxynol-9 etc.
E pertanto sembra difficile porre rimedio anche a problematiche legate a:
1. molteplicità degli antigeni: se, come detto, è possibile vaccinare “contro gli antigeni”, è altrettanto vero che risulta impossibile vaccinare contro “troppi” antigeni; ad esempio
se teoricamente sarebbe possibile ottenere immunità contro tutti gli antigeni patogeni dello Streptococcus pyogenes, di fatto ciò risulta impossibile per l’estrema numerosità degli stessi.
2. Variabilità degli antigeni: qualsiasi vaccino, per perfetto che sia, risulterà efficace solo per l’antigene per cui è stato ideato; qualora il bersaglio muti, (come accade tipicamente
per i virus influenzali) esso risulterà inefficace nei confronti delle “novità”.
3. Variabilità individuale dell’ospite: esistono diversità individuali a livello di cellule del sistema immunitario: è noto il grande numero di HLA esistenti per la nostra specie; così, se un antigene è ben processato ed esposto su di un particolare MHC, in modo tale da indurre
un’appropriata risposta T in un individuo, non è detto che lo sia anche per tutti gli altri, dotati di HLA diversi.
4. Modo di somministrazione: la maggior parte dei vaccini è somministrata per via parenterale; oltre a svantaggi di tipo pratico, ciò ha un importante svantaggio immunologico: l’iniezione non è l’usuale porta d’entrata della maggior parte degli antigeni patogeni contro cui la vaccinazione è diretta. Può accadere che un vaccino porti ad anticorpi altamente affini ma di classe “sbagliata”: ad esempio; l’inoculazione sotto cute di un Ag induce una risposta di tipo IgM, seguita da IgG, ma è molto più difficile un ulteriore switch isotipico ad IgA, vale a dire la classe anticorpale più efficace contro quei patogeni che colonizzano le mucose, quali rhinovirus o virus dell’influenza.
Allora, voglio ricordare chi era della vecchia generazione quando un loro Compagno si ammalava i loro genitori li spedivano a casa del compagno per contrarre la malattia e “rinforzare” le difese immunitarie ( poiché il loro Organismo aveva tutto il necessario per affrontare qualsiasi malattia). Cosa eclatante, paragonare un bambino di strada, mani e ginocchia nere, di testa nei bidoni di immondizia, sdraiato a terra sotto un’auto parcheggiata per recuperare un pallone a confronto di bambini “tutelati” per non farli ammalare, ammalare?
E poi, pur ammettendo, se mio figlio non è vaccinato e il vostro si, perché tanto terrore, non è forse tutelato dalle “malattie”?
Sapete, sono ignorante, chi dei luminari sarebbe in grado di darmi risposte a riguardo? Scie Chimiche: Informazione Corretta.