Andrea Mazziotti: 939mila euro
Andrea Mazziotti (Scelta Civica) è il “Paperone” dei capogruppo alla Camera. Il suo reddito stacca di diverse migliaia di euro quello del capogruppo FI Renato Brunetta (214.689 euro).
- Carlo Azeglio Ciampi: 669.815 euro
Carlo Azeglio Ciampi resta il più ricco dei senatori a vita.
- Karl Zeller: 454.382 euro
Il presidente dei senatori di Svp-Per le Autonomie, “guida” la classifica dei redditi dei capogruppo al Senato
- Pietro Grasso: 316.018 euro
Il reddito del presidente del Senato risulta essere ben più alto di quello della terza carica dello Stato, la presidente della Camera Laura Boldrini che nel 2013 ha avuto un reddito pari a 115.338.
- Pier Carlo Padoan: 53 mila euro (più 216mila euro di redditi in Francia)
Il titolare del Tesoro, Pier Carlo Padoan è il ministro più ricco, con una retribuzione annua di 216mila euro, ai quali vanno aggiunti poco più di 53mila euro dichiarati. L’attuale titolare del Tesoro, si legge sulla sua dichiarazione, in quanto Vice Segretario Generale e Capo economista Ocse, non aveva l’obbligo di presentare il modulo 730 per la retribuzione di 216mila euro annui, percepita presso l’organizzazione con sede a Parigi.
- Federica Guidi: 278mila euro
È l’imponibile dichiarato dal ministro per lo Sviluppo Economico
- Carlo Rubbia: 237.091 euro
Il fisico premio Nobel scrive che 253.525 è il suo totale imponibile in franchi svizzeri (la cifra non si discosta in modo significativo dal controvalore in euro).
- Renato Brunetta: 214.689 euro
Dalla dichiarazione dei redditi del capogruppo di Fi alla Camera risultato oltre duecentomila euro di imponibile e un’auto usata Bmw-Z3, kw 87, del 1999, che si aggiunge alle altre tre, che fanno invidia a qualsiasi collezionista di vetture (una Fiat 110F berlina 500 del ’68, una Lada Vaz 2121 Niva dell’89 e una Jeep Wrangler del ’96).
- Mario Monti: 207.325 euro
È il secondo senatore a vita più ricco. (Questo è quello che lavorava senza soldi)
- Giuliano Poletti: 189.504 euro
Il ministro del Lavoro dichiara anche di possedere due fabbricati (abitazione principale e box) e due terreni a Mordano, in provincia di Bologna. Inoltre di essere proprietario anche di un’auto (Peugeot 207), un camper (Trigano Vdl Fd1) e una roulotte (Adria 440 st).
- Dario Franceschini: 156.582 euro
Il ministro per i Beni e le Attività Culturali ha dichiarato di avere due fabbricati, uno a Ferrara, derivante da accordi di separazione, l’altro a Roma e una nuda proprietà per successione. Possiede una Suzuky Wagon, una Fiat Idea e una moto Bmw del 1979.
- Laura Boldrini: 115.338 euro
La dichiarazione dei redditi della presidente della Camera non è variata rispetto allo scorso anno.
- Paolo Gentiloni: 109.656 euro
Il titolare della Farnesina dichiara di avere azioni per 195 mila euro circa e, nel 2014, ha acquisito nuove azioni di Generali, Intesa San Paolo e Unicredit.Diversi sono i fabbricati di cui risulta proprietario al 100% o per quote minori: uno stabile (utilizzato come abitazione principale) a Roma di cui è proprietario al 100%; tre stabili, sempre nella capitale, di cui è proprietario al 22,22%, nelle prime due, e al 16,66% nella terza. Gentiloni è inoltre proprietario al 33% di tre fabbricati a Terragnolo, in provincia di Trento; di una abitazione ad Anzio; di due fabbricati a Pomezia e di altri tre fabbricati a Roma che risultano
- Matteo Renzi: 98.961 euro
Pari a zero, invece, il reddito 2013 del padre del presidente del Consiglio, Tiziano. La madre del premier, nel 2014, ha dichiarato infine una cifra pari a 74.263 euro. Mentre il fratello ha dichiarato in Svizzera 72000 franchi. Tre fabbricati (a Pontassieve e Rignano) e un uliveto (a Rignano), tutti in comproprietà e in provincia di Firenze, sono stati dichiarati da Renzi, che ha reso consultabile le dichiarazioni di tutti i suoi familiari: dalla moglie ai fratelli, dai figli al padre fino ai nonni.
- Beatrice Lorenzin: 98.471 euro
Il ministro della Sanità dichiara anche di possedere una Lancia Ypsilon immatricolata nel 2005.
- Angelino Alfano: 97.978 euro
Il ministro dell’Interno ha dichiarato nel 2014 un imponibile di 97.978 euro.
- Maria Elena Boschi: 94.488 euro
Tra le voci dello stato patrimoniale del ministro delle Riforme c’è una automobile Mercedes classe B del 2011, 1,500 azioni della banca Etruria e 10 azioni della banca del Valdarno.
- Marianna Madia: 94.471
Il ministro della Pubblica Amministrazione è la più “povera” della squadra di Matteo Renzi. La fonte dell'articolo è La Stampa (di regime).Berlusconi per questo giornale è fuori dalla classifica,chissà come mai.
Andrea Mazziotti (Scelta Civica) è il “Paperone” dei capogruppo alla Camera. Il suo reddito stacca di diverse migliaia di euro quello del capogruppo FI Renato Brunetta (214.689 euro).
- Carlo Azeglio Ciampi: 669.815 euro
Carlo Azeglio Ciampi resta il più ricco dei senatori a vita.
- Karl Zeller: 454.382 euro
Il presidente dei senatori di Svp-Per le Autonomie, “guida” la classifica dei redditi dei capogruppo al Senato
- Pietro Grasso: 316.018 euro
Il reddito del presidente del Senato risulta essere ben più alto di quello della terza carica dello Stato, la presidente della Camera Laura Boldrini che nel 2013 ha avuto un reddito pari a 115.338.
- Pier Carlo Padoan: 53 mila euro (più 216mila euro di redditi in Francia)
Il titolare del Tesoro, Pier Carlo Padoan è il ministro più ricco, con una retribuzione annua di 216mila euro, ai quali vanno aggiunti poco più di 53mila euro dichiarati. L’attuale titolare del Tesoro, si legge sulla sua dichiarazione, in quanto Vice Segretario Generale e Capo economista Ocse, non aveva l’obbligo di presentare il modulo 730 per la retribuzione di 216mila euro annui, percepita presso l’organizzazione con sede a Parigi.
- Federica Guidi: 278mila euro
È l’imponibile dichiarato dal ministro per lo Sviluppo Economico
- Carlo Rubbia: 237.091 euro
Il fisico premio Nobel scrive che 253.525 è il suo totale imponibile in franchi svizzeri (la cifra non si discosta in modo significativo dal controvalore in euro).
- Renato Brunetta: 214.689 euro
Dalla dichiarazione dei redditi del capogruppo di Fi alla Camera risultato oltre duecentomila euro di imponibile e un’auto usata Bmw-Z3, kw 87, del 1999, che si aggiunge alle altre tre, che fanno invidia a qualsiasi collezionista di vetture (una Fiat 110F berlina 500 del ’68, una Lada Vaz 2121 Niva dell’89 e una Jeep Wrangler del ’96).
- Mario Monti: 207.325 euro
È il secondo senatore a vita più ricco. (Questo è quello che lavorava senza soldi)
- Giuliano Poletti: 189.504 euro
Il ministro del Lavoro dichiara anche di possedere due fabbricati (abitazione principale e box) e due terreni a Mordano, in provincia di Bologna. Inoltre di essere proprietario anche di un’auto (Peugeot 207), un camper (Trigano Vdl Fd1) e una roulotte (Adria 440 st).
- Dario Franceschini: 156.582 euro
Il ministro per i Beni e le Attività Culturali ha dichiarato di avere due fabbricati, uno a Ferrara, derivante da accordi di separazione, l’altro a Roma e una nuda proprietà per successione. Possiede una Suzuky Wagon, una Fiat Idea e una moto Bmw del 1979.
- Laura Boldrini: 115.338 euro
La dichiarazione dei redditi della presidente della Camera non è variata rispetto allo scorso anno.
- Paolo Gentiloni: 109.656 euro
Il titolare della Farnesina dichiara di avere azioni per 195 mila euro circa e, nel 2014, ha acquisito nuove azioni di Generali, Intesa San Paolo e Unicredit.Diversi sono i fabbricati di cui risulta proprietario al 100% o per quote minori: uno stabile (utilizzato come abitazione principale) a Roma di cui è proprietario al 100%; tre stabili, sempre nella capitale, di cui è proprietario al 22,22%, nelle prime due, e al 16,66% nella terza. Gentiloni è inoltre proprietario al 33% di tre fabbricati a Terragnolo, in provincia di Trento; di una abitazione ad Anzio; di due fabbricati a Pomezia e di altri tre fabbricati a Roma che risultano
- Matteo Renzi: 98.961 euro
Pari a zero, invece, il reddito 2013 del padre del presidente del Consiglio, Tiziano. La madre del premier, nel 2014, ha dichiarato infine una cifra pari a 74.263 euro. Mentre il fratello ha dichiarato in Svizzera 72000 franchi. Tre fabbricati (a Pontassieve e Rignano) e un uliveto (a Rignano), tutti in comproprietà e in provincia di Firenze, sono stati dichiarati da Renzi, che ha reso consultabile le dichiarazioni di tutti i suoi familiari: dalla moglie ai fratelli, dai figli al padre fino ai nonni.
- Beatrice Lorenzin: 98.471 euro
Il ministro della Sanità dichiara anche di possedere una Lancia Ypsilon immatricolata nel 2005.
- Angelino Alfano: 97.978 euro
Il ministro dell’Interno ha dichiarato nel 2014 un imponibile di 97.978 euro.
- Maria Elena Boschi: 94.488 euro
Tra le voci dello stato patrimoniale del ministro delle Riforme c’è una automobile Mercedes classe B del 2011, 1,500 azioni della banca Etruria e 10 azioni della banca del Valdarno.
- Marianna Madia: 94.471
Il ministro della Pubblica Amministrazione è la più “povera” della squadra di Matteo Renzi. La fonte dell'articolo è La Stampa (di regime).Berlusconi per questo giornale è fuori dalla classifica,chissà come mai.