Vaccinazioni obbligatorie – come i nostri politici ci hanno venduto alla GLAXO |
Alcuni atti pubblici sui vaccini sono stati firmati da un consigliere della Fondazione Glaxo, che produce il vaccino esavalentevenduto in Italia, l'Infanrix Hexa. E' quando rivela ilCodacons, che per questo motivo ha presentato un nuovo esposto all'Autorità anticorruzione presieduta da Raffaele Cantone in tema di vaccinazioni. L'associazione dei consumatori ha infatti chiesto all'ANAC "se sia lecito che il dirigente del Ministero della Salute, Ranieri Guerra, firmi atti pubblici sui vaccinisedendo, come da curriculum, nel CdA della Fondazione Glaxo", si riporta in una nota.
"Risulterebbe che Guerra - spiega il Codacons - abbia firmato tutti gli provvedimenti sui vaccini anziché astenersi come dovuto in base all'art. 323 del Codice Penale. Nel 2014 era addirittura presente in prima fila a Washington assieme al ministroBeatrice Lorenzin al momento della firma sull'accordo che avrebbe messo l'Italia alla guida delle campagne vaccinali nel mondo. Ciò mentre sedeva come consigliere di amministrazione nella Fondazione Glaxo, azienda leader nella produzione dei vaccini".
"Risulterebbe che Guerra - spiega il Codacons - abbia firmato tutti gli provvedimenti sui vaccini anziché astenersi come dovuto in base all'art. 323 del Codice Penale. Nel 2014 era addirittura presente in prima fila a Washington assieme al ministroBeatrice Lorenzin al momento della firma sull'accordo che avrebbe messo l'Italia alla guida delle campagne vaccinali nel mondo. Ciò mentre sedeva come consigliere di amministrazione nella Fondazione Glaxo, azienda leader nella produzione dei vaccini".