La società farmaceutica GlaxoSmithKline nasconde al mondo intero scottanti informazioni relativa alla insicurezza sicurezza del vaccino pediatrico Infanrix Hexa,somministrato in forma esavalente anche ai bambini in Italia, ma sequestrato nell’ottobre del 2012 in 19 nazioni, Germania, Spagna e Francia comprese.
Ecco un documento interno di 1.271 pagine riguardanti il vaccino Infanrix Hexa, prodotto dalla società farmaceutica GlaxoSmithKline, che garantisce la produzione del vaccino.
In questa relazione, la società GSK ha elencato tutte le reazioni avverse che si sono verificate dopo l’iniezione di una dose di Infanrix Hexa sul bambino, dalla febbre alla morte, indipendentemente dal fatto che l’effetto avverso fosse correlato con l’iniezione preventiva oppure no.
Il dossier Glaxo rivela un lungo repertorio di complicanze ed effetti collaterali dannosi per la salute umana dei minori. La holding farmaceutica ha individuato numerosi dati e centinaia di referti medici che riportano reazioni avverse e decessi.
Queste informazioni riservate riguardano principalmente gli Stati interessati alla commercializzazione, le autorità di regolamentazione e i cosiddetti "professionisti della salute".
In questi vaccini permane il famigerato Thimerosal, ovvero il mercurio messo al bando per legge in Italia da due lustri. A questo proposito la GSK si dichiara impossibilitata a rilasciare una dichiarazione scritta che confermi l’assenza totale di Thimerosal dall’Infanrix Hexa come prodotto finito, in quanto è ancora massicciamente utilizzato nei procedimenti di lavorazione.
Singolare coincidenza: il micidiale Infanrix Hexa è stato messo in produzione nel 2001, e proprio da allora in Italia le autorità sanitarie dello Stato tricolore hanno provveduto a far sparire il quadrivalente, sostituendolo con questa bomba esavalente.
La società farmaceutica GlaxoSmithKline nasconde al mondo intero scottanti informazioni relativa alla insicurezza sicurezza del vaccino pediatrico Infanrix Hexa,somministrato in forma esavalente anche ai bambini in Italia, ma sequestrato nell’ottobre del 2012 in 19 nazioni, Germania, Spagna e Francia comprese.
Ecco un documento interno di 1.271 pagine riguardanti il vaccino Infanrix Hexa, prodotto dalla società farmaceutica GlaxoSmithKline, che garantisce la produzione del vaccino.
In questa relazione, la società GSK ha elencato tutte le reazioni avverse che si sono verificate dopo l’iniezione di una dose di Infanrix Hexa sul bambino, dalla febbre alla morte, indipendentemente dal fatto che l’effetto avverso fosse correlato con l’iniezione preventiva oppure no.
Il dossier Glaxo rivela un lungo repertorio di complicanze ed effetti collaterali dannosi per la salute umana dei minori. La holding farmaceutica ha individuato numerosi dati e centinaia di referti medici che riportano reazioni avverse e decessi.
Queste informazioni riservate riguardano principalmente gli Stati interessati alla commercializzazione, le autorità di regolamentazione e i cosiddetti "professionisti della salute".
In questi vaccini permane il famigerato Thimerosal, ovvero il mercurio messo al bando per legge in Italia da due lustri. A questo proposito la GSK si dichiara impossibilitata a rilasciare una dichiarazione scritta che confermi l’assenza totale di Thimerosal dall’Infanrix Hexa come prodotto finito, in quanto è ancora massicciamente utilizzato nei procedimenti di lavorazione.
Singolare coincidenza: il micidiale Infanrix Hexa è stato messo in produzione nel 2001, e proprio da allora in Italia le autorità sanitarie dello Stato tricolore hanno provveduto a far sparire il quadrivalente, sostituendolo con questa bomba esavalente.
Singolare coincidenza: il micidiale Infanrix Hexa è stato messo in produzione nel 2001, e proprio da allora in Italia le autorità sanitarie dello Stato tricolore hanno provveduto a far sparire il quadrivalente, sostituendolo con questa bomba esavalente.