Pubblicato il 30/03/2016
Quando ci manca il sonno ci si sente strani e tutto è come rallentato. Ma anche l’allenamento fisico ne va a risentire. Capita infatti che, nonostante ci si alleni con costanza e si segua un regime alimentare corretto, non si riesca a perdere peso. Ci sono nuovi studi che vanno a mettere in evidenza come la privazione del sonno possa portare a aumenti di peso, a un aumento di lesioni da allenamento eccessivo, a una diminuzione della massa muscolare e anche a una diminuzione del testosterone.
Lo studio
Mansur Mendizabal, un personal trainer, afferma come alle volte accade che persone che seguono lo stesso allenamento e tengono lo stesso tipo di alimentazione abbiano risultati completamente diversi. Mendizabal sostiene che “il sonno è l’unico modo in cui il corpo riesce a ricostituirsi e riposarsi”.
Ma non ci si può rimettere in pari magari riposandoci per due giorni sdraiati sul divano. È infatti il sonno, quello profondo nel dettaglio, che permette un completo riposo muscolare, una ripresa dell’acutezza mentale e la ripresa dei tempi di reazione.
John Broussard, medico del distretto della medicina dello sport, afferma come sia necessario entrare nelle corrette fasi del sonno per ottenere i benefici che questo comporta. Le fasi del sonno sono 4:
- La fase 1, quella di quasi veglia.
- La fase 2, quando il sonno inizia a insorgere.
- La fase 3, quando arriva il sonno profondo e restauratore.
- La fase 4, o fase REM, quella più profonda, dove si presentano i sogni, che si verifica ogni circa 90 minuti.
Broussard afferma come le persone affette da fibromialgia non raggiungono mai i livelli più profondi del sonno e anche per questo non riescano mai a resettare il proprio organismo, per quanto riguarda le fasi di riposo. Lo stesso si può dire per chi prende pillole per dormire; queste persone non passano attraverso tutte le fasi del sonno e per questo al risveglio più che restaurate si sentono intontite.
Ma come raggiungere i livelli adeguati di sonno necessari al benessere del nostro tessuto muscolare?
Chirjeev Sawhney, un personal trainer di Arlington, afferma come il muscolo non si crei in palestra, ma durante il sonno. È in questa fase che il nostro corpo usa la proteina consumata durante il giorno e l’ormone della crescita, per andare a riparare il tessuto muscolare.
Mendizabal sostiene che se il corpo è stressato questo avrà bisogno di cibo e quindi il sistema immunitario verrà compromesso. Le ore di sonno consigliate sono di 7-8, ma anche 6 possono bastare.
Per chi non riesce a riposare 7 ore per notte, Broussard consiglia di seguire le seguenti regole:
- Cercare di passare la giornata in un ambiente luminoso.
- Cercare di passare almeno 1 ora all’aria aperta.
- Cercare di non stressarsi in modo eccessivo.
- Usare magnesio o melatonina, prima di dormire, perché queste sostanze hanno il beneficio di ridurre la tensione muscolare e l’ansia. Anche il latte caldo può aiutare.
- Assicurarsi di dormire in un ambiente fresco e buio.
- Non tenere mai il telefono vicino al letto, a meno che non lo si usi come sveglia. Fonte www.pazienti.it